Sebastiano Ricci (Belluno, 1659 - Venezia, 1734)


Cristo crocifisso e i santi Antonio da Padova, Maria Maddalena e Valentino
Olio su tela
Chiesa parrocchiale di Padernello (Paese), Treviso

Inizialmente ritenuta opera tarda dell'artista dalla critica novecentesca che vi vedeva una qualche durezza esecutiva e una cromia meno brillante, è invece collocabile con buona probabilità nel periodo della prima maturità agli inizi del XVIII secolo. In tale periodo infatti è documentata una sua attività nell'entroterra trevigiano e inoltre sul piano stilistico la pala si confronta bene con l'unico dipinto di analogo soggetto da lui realizzato nella sua nutrita produzione, il Cristo crocifisso, la Vergine e i santi Carlo Borromeo e Giovanni Evangelista (Firenze, Museo degli Uffizi) del 1704. La carica patetica espressa dalle figure dei santi è avvertibile particolarmente in quelle di Antonio e Maria Maddalena che abbracciano la croce, il cui volto in penombra bene esprime il loro intimo dolore. Il cielo plumbeo che rischiara lievemente all'orizzonte costituisce un efficace contrappunto emotivo della raffigurazione.